In autunno, lasciate la pianta nel suo vaso alla luce e non fatele mancare nel corso dell’inverno qualche modesta innaffiatura. A marzo potate il fusto ad una altezza di 30 cm circa e concimate abbondantemente. La pianta risponderà risvegliandosi ed emettendo nuovi getti. |
||||||
Tra le molte varietà di peperoncino piccante, la varietà della “a campanella” occupa un posto importante per le sue peculiarità. Anzitutto la sua taglia: può crescere come un peperone normale fino ad una altezza di 150-200 cm, contrariamente agli altri peperoncini piccanti che hanno generalmente taglie più contenute. Non è eccessivamente piccante, per cui si presta ad essere conservato ripieno sottolio, fornendo un antipasto veramente originale per la vostra tavbola delle grandi occasioni. Infine, sempre contrariamente a quasi tutte le varietà di peperone, può essere coltivato con successo come pianta perenne, arrivando a formare dei cespugli molto decorativi |
||||||
![]() |
||||||
Il peperoncino a campanella, dalla caratteristica forma, è molto decorativo. |
||||||
Occorre procurarsi i semi presso qualche amico, perché non è facile trovarli in commercio. In genere gli hobbisti orticoltori scambiano volentieri semi particolari. La semina va fatta dalla metà di marzo, ma è preferibile posticiparla (o ripeterla) alla metà di aprile per essere più sicuri che i semi abbiano la temperatura minima necessaria all’attecchimento (25-30 °C). E’ preferibile seminare in vasetti singoli nei quali disporre due-tre semi: quando le piantine saranno alte 4-5 cm lasciare solo la più bella. Quando la piantina ha messo 5-6 foglie e raggiunto una altezza minima di 10 cm può essere trapiantata a dimora nei vasi. |
||||||
![]() |
||||||
La dimensione delle bacche è di 4 cm circa a maturazione. |
||||||
L’apporto idrico ridotto in prossimità della maturazione esalta il sapore degli ortaggi. |
||||||
![]() |
||||||
I peperoncini a campanella non sono molto picccanti, si prestano ad essere conservati sottolio ripieni. |
||||||
Quando la pianta esaurisce il suo ciclo stagionale e perde tutte le foglie, in autunno, lasciatela nel suo vaso alla luce e non fatele mancare nel corso dell’inverno qualche modesta innaffiatura. A marzo potate il fusto ad una altezza di 30 cm circa e concimate abbondantemente. La pianta risponderà risvegliandosi ed emettendo nuovi getti che fruttificheranno da giugno in poi. |
||||||
![]() |
||||||
Per rendere i peperoncini più piccanti è consigliabile essere parchi nella irrigazione. |
||||||
Le bacche hanno una lunghezza di 4 cm circa, sono verdi all’inizio e diventano di un bel rosso brillante a maturazione. Per ricavare i semi raccogliete alcune bacche ben mature e lasciatele asciugare al sole disponendole su un foglio di carta. Oppure, come si usa di solito con i peperoncini annuali, estirpate la pianta ed appendetela a testa in giù in un luogo dove non prenda pioggia. Quando la buccia sarà completamente raggrinzita aprite la bacca e lasciatene scivolare fuori una cascatella di preziosi semini: conservateli ben all’asciutto per seminarli nell’anno successivo. |
||||||
![]() |
||||||
Le due piante appaiate sono di peperoncino rosso a mazzetti normale (a sinistra) e peperoncino a campanella (a destra). Si nota dalla dimensione delle foglie che la taglia del secondo è almeno il quadruplo di quella del primo. |
||||||
![]() |
||||||
|
|
|
||||
BUON ORTO A TUTTI!!! |
Ortaggi insoliti: il peperoncino a campanella coltivato in vaso.
Ortaggi insoliti: il peperoncino a campanella coltivato in vaso.ultima modifica: 2011-08-19T12:08:32+02:00da
Reposta per primo quest’articolo